Quando avrete deciso in quale giorno sposarvi, dovrete richiedere i documenti per celebrare il matrimonio.
Matrimonio religioso cattolico o concordatario
il matrimonio religioso potrà essere celebrato in una delle due parrocchie di residenza degli sposi oppure in quella dove andrete ad abitare.
Vi occorreranno i seguenti documenti:
- il certificato di battesimo ad uso matrimonio,che dovrete richiedere nella parrocchia dove siete stati battezzati.
- il certificato della cresima da richiedere nella parrocchia dove si e stati cresimati se non fosse già indicato sul certificato di battesimo.
- il certificato di partecipazione al corso prematrimoniale
- stato libero ecclesiastico( se vivete o avete vissuto per più di un anno,fuori dalla diocesi, dopo i 16 anni)
- estratto dell’atto di nascita,da chiedere al comune dove siete nati
- il certificato di residenza, di cittadinanza italiana e lo stato libero presso l’anagrafe del comune ove risiedete.
Dopo che avrete terminato il corso prematrimoniale
Presso la vostra parrocchia parlando con il parroco fisserete un incontro per un esame da fidanzati, la richiesta delle pubblicazioni religiose e civili (che consegnerete all’anagrafe).
Poi riporterete al parroco dopo i giorni di esposizione, le pubblicazioni sia religiose che civili,con il nulla osta.
Il parroco vi fisserà un altro appuntamento per decidere quali letture preparare insieme per celebrare il vostro matrimonio.
Matrimonio civile
E’ necessario che andiate presso il comune in cui intendete sposarvi, all’ufficio di stato civile,verranno qui raccolti i vostri dati e fissata un data per il “consenso” quindi compilerete un modulo in cui dichiarate di volervi sposare, e per un periodo di 8 giorni consecutivi comprensivi delle due domeniche successive e di 3 giorni di deposito verranno affisse le pubblicazioni nei vostri comuni di residenza.
Avvenute le pubblicazioni, riceverete un certificato di nullaosta da consegnare all’ufficio di stato civile(avrete 180 per sposarvi dal giorno delle pubblicazioni oppure dovrete rifare tutti i documenti nuovamente).
Il rito civile è molto più breve di quello religioso e sarà il sindaco della città o l’ufficiale di stato civile a sposarvi.Nel caso in cui uno degli sposi o entrambi siano divorziati dovrà essere presentato l’atto civile del matrimonio precedente,che viene rilasciato dal comune dove è presente l’atto di scioglimento del matrimonio precedente.